l’idea fu quella di un gruppo di amici di volere unire le forze, ma non soltanto questo, anche di conoscerci tra chirurghi nella nostra regione. All’epoca la Calabria aveva delle pozze di isolamenti specialmente per quanto riguardava gli ospedali, infatti, il chirurgo di Cosenza non conosceva il chirurgo di Palmi o di Reggio e non si sapeva cosa si facesse nei nostri ospedali…”

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